Ass. Laboratorio della Biodiversità

"Un Patto per l'Acqua"

Laboratorio della Biodiversità


Referente:
Eleonora Angelini
tel 0573 911219 o 347 1080481


L'ingresso al Giardino Zoologico di Pistoia è gratuito per le classi che aderiranno agli
itinerari proposti. Tutti gli incontri hanno una durata di circa 2 ore e sono aperti a gruppi di
massimo 25 alunni e, in occasione dell’ultimo incontro, la classe può restare all’interno del
parco usufruendo dell’intera struttura.
Le Valigie del Laboratorio trasporteranno in classe tutti i materiali e le metodologie del
Laboratorio della Biodiversità, una valigia per ogni attività.

1) SOS ACQUA
Destinatari: Classi IV e V della Scuola Primaria e Scuole Secondarie di Primo Grado
Strumenti didattici: materiale naturale e artificiale, supporti visivi.
Obiettivi: introduzione alle problematiche innescate dai cambiamenti climatici in atto e
conoscenza delle conseguenze delle azioni dell'Uomo. Analisi delle “buone pratiche” alla
portata dei alunnii affinché possano nel piccolo mondo della quotidianità fare la differenza.
Programma: l'attività sarà presentata alla classe con un messaggio video proveniente da
un Pianeta il cui clima ha subito un tale cambiamento da rendere deserti quelle che una
volta erano foreste rigogliose. Attraverso l'analisi di questo scenario, gli alunni saranno
invitati ad analizzare possibili strategie per sopravvivere in un ambiente così al limite
prendendo spunto da quello che avviene in ambienti simili presenti sul nostro Pianeta,
dove la risorsa acqua è bene sempre più prezioso per animali, piante e uomini. Gli alunni
potranno aiutare Kato, l'extra-terrestre loro interlocutore, a salvare il pianeta Elos e nello
stesso tempo scopriranno come i cambiamenti climatici già in atto sul nostro Pianeta
stiano modificando gli ambienti e ci costringano a correre ai ripari in caso di eventi estremi.
Costruzione di una stazione di rilevamento meteo con materiale riciclato (pluviometro,
anemometro, barometro) Attraverso l'analisi delle possibili cause di tale modifiche , si
arriverà alla stesura di un vademecum che raccolga le “buone pratiche” realizzabili dagli
alunni. Attività finale di divulgazione dei risultati sia all'interno della scuola sia presso il
Giardino Zoologico, con pubblicazione dei materiali prodotti online.
Durata: 3 incontri in classe (durata 2 ore) e 1 attività esterna (durata 2 ore)

2) L'ACQUA NELLE COSE

Destinatari: Classi IV e V della Scuola Primaria e Scuole Secondarie di Primo Grado
Strumenti didattici: materiale naturale e artificiale, supporti visivi.
Obiettivi: comprendere come consumiamo acqua non solo lasciando aperto il rubinetto,
ma anche acquistando beni per la cui produzione è necessaria acqua. Sviluppare
consapevolezza dell'importanza della singole azioni di consumatori
Programma: Ogni volta che facciamo la spesa "consumiamo" acqua. Attraverso la
simulazione dell'acquisto di materiale di uso comune da parte di ragazzi e adolescenti
(cibo, vestiario, materiale scolastico...) calcoliamo la nostra impronta idrica. Ogni nostra
azione può essere rivista: costruiamo un semplice strumento per visualizzare il nostro
consumo d'acqua e modificare le nostre azioni da "consumatori" a "conservatori" di acqua.
Cosa comprare ma anche quanto "non comprare". Nelle regole delle 3 erre ritroviamo il
giusto equilibrio: riduco, riutilizzo, riciclo. Attività finale di divulgazione dei risultati sia
all'interno della scuola sia presso il Giardino Zoologico, con pubblicazione dei materiali
prodotti online.
Durata: 3 incontri in classe (durata 2 ore) e 1 attività esterna (durata 2 ore)

3) I CUSTODI DELL'ACQUA

Destinatari: Classi IV e V della Scuola Primaria e Scuole Secondarie di Primo Grado
Strumenti didattici: materiale naturale e artificiale, supporti visivi.
Obiettivi: sviluppo delle capacità sia di rilevare e analizzare le criticità dell' "ambiente
scuola" in rapporto al risparmio della risorsa idrica, sia di formulare ipotesi di soluzioni e
realizzazione del cambiamento verso l'uso sostenibile della risorsa.
Programma: attraverso un gioco di ruolo, la classe sarà divisa in due gruppi di
investigatori che dovranno rilevare e analizzare le criticità della scuola in rapporto sia del
consumo di acqua, sia di emissione di CO2. Le due impronte saranno valutate e
invertendosi i ruoli, i due gruppi dovranno trovare soluzioni applicabili al contesto
scolastico. Istituzione di un programma quotidiano di "custodi dell'acqua": 3 ERRE,
Regolo, Riparo, Riduco in bagno, in cucina, in giardino. Attività finale di divulgazione dei
risultati sia all'interno della scuola sia presso il Giardino Zoologico, con pubblicazione dei
materiali prodotti online.
Durata: 3 incontri in classe (durata 2 ore) e 1 attività esterna (durata 2 ore)

4) USO, ABUSO E SPORCO L'ACQUA...E CHI PULISCE?

Destinatari: Classi IV e V della Scuola Primaria e Scuole Secondarie di Primo Grado
Strumenti didattici: materiale naturale e artificiale, supporti visivi.
Obiettivi: acquisizione delle conoscenze relative all'uso della risorsa idrica nei diversi
ambiti (casalinghi, industriali, agricoli) con intercettazione da parte dell'uomo dell'acqua dal
suo ciclo naturale e alterazione delle sue caratteristiche.
Programma: attraverso le modalità del brainstorming e delle mappe concettuali, raccolta
delle esperienze e preconoscenze sul ciclo dell'acqua e intercettazione da parte dell'uomo
per usi domestici, agricoli e industriali. Approfondimento sulle modalità di inquinamento
dell'acqua, partendo da quello domestico, con analisi dei nostri comportamenti, passando
dai fertilizzanti e dagli scarti industriali, fino agli incidenti delle petroliere. Chi pulisce
l'acqua? Alterazione degli ecosistemi: lo stagno, il fiume e il mare. Viviamo sulla nostra
pelle l'esperienza con una drammatizzazione del disastro di una petroliera. I ragazzi
saranno poi messi in contatto con chi ogni giorno difende il mare.
La SANCCOB è un' associazione sud africana che protegge i pinguini dai piedi neri,
specie simbolo delle conseguenze sulla biodiversità. dei cambiamenti climatici e
dell'inquinamento. Attività finale di divulgazione dei risultati sia all'interno della scuola sia
presso il Giardino Zoologico, con pubblicazione dei materiali prodotti online.
Durata: 3 incontri in classe (durata 2 ore) e 1 attività esterna (durata 2 ore)

5) UN COLPO DI CALORE SULLA TERRA

Destinatari: Classi IV e V della Scuola Primaria e Scuole Secondarie di Primo Grado
Strumenti didattici: materiale naturale e artificiale, supporti visivi.
Obiettivi: acquisizione di consapevolezza su come tutto sia connesso e come le nostre
azioni quotidiane siano causa diretta del cambiamento climatico in atto e della
conseguente processo di desertificazione. Applicazione di buone pratiche per invertire la
tendenza.
Programma: attraverso la realizzazione di un improntometro vediamo come le nostre
azioni quotidiane siano strettamente connesse con i cambiamenti climatici: la produzione
di CO2 e il contemporaneo uso insostenibile delle foreste sono alla base dell'aumento
dell'effetto serra. Facciamo la spesa sostenibile: cosa acquistiamo per non consumare
foresta? Ma conosciamo tutti i prodotti della foresta che entrano nella nostra vita
quotidiana? Con un gioco proviamo a testare le nostre conoscenze.
E l'acqua che c'entra? "Acqua test" per scoprire se davvero tutto è connesso.
Attività finale di divulgazione dei risultati sia all'interno della scuola sia presso il Giardino
Zoologico, con pubblicazione dei materiali prodotti online.
Durata: 3 incontri in classe (durata 2 ore) e 1 attività esterna (durata 2 ore)

6) L'ACQUA DI UNO STAGNO: UNA LENTE D'INGRANDIMENTO SUGLI EFFETTI
DIRETTI DEL RISCALDAMENTO DEL CLIMA E INQUINAMENTO

Destinatari: Classi IV e V della Scuola Primaria e Scuole Secondarie di Primo Grado
Strumenti didattici: materiale naturale e artificiale, supporti visivi, stagno didattico
Obiettivi: conoscenza dell'ecosistema di uno stagno e della sua fragilità: anfibi come
indicatori ambientali. L'allarme dell'IUCN e le nostre azioni quotidiane: impronta idrica e
impronta ecologica
Programma: il percorso didattico inizierà indagando l'ecosistema dello stagno e come le
attività umane stiano influenzando direttamente o indirettamente la sopravvivenza degli
anfibi, importanti indicatori ambientali.
Le pozze d'acqua e gli stagni sono fragili ecosistemi che risentono direttamente del
riscaldamento del clima e dell'inquinamento. Che posso fare? Buone pratiche per entrare
in azione.
Visita allo stagno didattico presso il Gairdino Zoologico e attività di divulgazione delle
conoscenze acquisite.
Durata: 3 incontri in classe (durata 2 ore) e 1 attività esterna (durata 2 ore)

7) 2013: ANNO INTERNAZIONALE DELLA COOPERAZIONE NEL SETTORE IDRICO

Destinatari: Classi IV e V della Scuola Primaria e Scuole Secondarie di Primo Grado
Strumenti didattici: materiale naturale e artificiale, supporti visivi
Obiettivi: sviluppare la consapevolezza della non uguale distribuzione della risorsa acqua
nel mondo e di come sia difficile la vita dove non c'è l'acqua potabile.
Programma: attraverso un gioco verranno indagate le pre-conoscenze degli alunni sul
Madagascar. Viaggiando attraverso i mille ambienti diversi, incontriamo popolazioni,
piante e animali unici al mondo.Il nostro però è un diario di viaggio attraverso territori dove
l'acqua non esce dai rubinetti, l'acqua potabile non è riconosciuta come diritto. Incontro
con chi porta libri, ricerca e sostegno economico a popoli che non hanno alcun strumento
per superare la povertà. Interviste e resoconti. Confronto dell'impronta idrica/ecologica tra
un bambino qui e uno in Madagascar. Diamo spazio nella nostra Scuola all'Anno
Internazionale della Cooperazione nel settore idrico. Che posso fare da qui?
Attività finale di divulgazione dei risultati sia all'interno della scuola sia presso il Giardino
Zoologico, con pubblicazione dei materiali prodotti online.
Durata: 3 incontri in classe (durata 2 ore) e 1 attività esterna (durata 2 ore)